attività istituzionale art. 4.2 lettera b) dello Statuto
Il principio è quello del riconoscimento del diritto della persona con disabilità ad avere un proprio progetto di vita dignitoso e rispettoso di abitudini, bisogni e aspirazioni personali, in conformità a quanto sancito dalla Convenzione Onu all’art. 19, che recita: “Le persone con disabilità abbiano la possibilità di scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza e dove e con chi vivere e non siano obbligate a vivere in una particolare sistemazione”.
La “Fondazione StefyLandia Onlus” – anche a livello extraterritoriale – realizza innovative soluzioni di “co-housing”, “domiciliarità comunitaria” e “housing sociale” che riconducono a una confortevole dimensione di “casa domestica”, intesa come luogo dove sentirsi accolti, benvoluti e protetti, nel pieno e più assoluto rispetto dei tempi e dei ritmi individuali e della personalizzazione del proprio ambiente privato.
Tali modelli abitativi, proprio per le loro innovative caratteristiche di elasticità nella conduzione, si propongono come una alternativa alle tradizionali residenze destinate solitamente alle persone con disabilità e fragilità, affiancandosi quindi ai classici servizi già strutturati e protocollati e nell’ottica di una deistituzionalizzazione, anche in osservanza alla “Legge n. 112/2016 Dopo di Noi”.
Tutto ciò anche riferito a percorsi di esercitazioni all’autonomia, a sperimentazioni alla vita indipendente in un senso di emancipazione familiare e di adultità o al turismo sociale, solidale, responsabile, ecosostenibile, accessibile.
Ivi comprese soluzioni più classiche (al proprio domicilio), o presta affiancamento a chi necessita di vivere in strutture/RSA.
In tali ambiti, in ottemperanza a quanto programmato dal Comitato Promotore per il “Progetto StefyLandia”, la nostra Fondazione si propone anche di realizzare il “sogno” della “Residenza StefyLandia”, in un immobile a Salò in splendida zona panoramica e in centro storico, vicino ai servizi, ai negozi e al lungolago, sempre prendendo ispirazione dall’esperienza di vita di Stefano, il figlio della nostra Presidente, in quanto è solamente grazie a lui se esiste la “Fondazione StefyLandia”…
Difatti a Salò, nel c.d. “Borgo StefyLandia”, in meravigliosa posizione panoramica dello splendido Golfo del Lago di Garda, sono già ubicate:
la “Palazzina Salodium”, ove si trova anche la sede della “Fondazione StefyLandia”
“la casa” di Stefano Crescini, che necessita di amorevole e qualificata assistenza h24. Stefano, in un senso di adultità,abita in uno spazio personale (dotato di cucina indipendente, camere e bagno attrezzato) ricavato nell’appartamento familiare con giardino vista lago, nel quale per 12 anni ha sperimentato – insieme alla nonna materna, scomparsa nel 2017 all’età di 94 anni – una meravigliosa esperienza di co-housing
Tant’é che, in occasione della “Ricognizione residenzialità anno 2017 – Attuazione Decreto Dopo di Noi” effettuata dalla Regione Lombardia, la “Fondazione Sig Servizi Integrati Gardesani Ambito 11 Garda” (ora Azienda Speciale Consortile Garda Sociale Ambito 11 Garda) aveva ritenuto, pur rilevando l’esigua presenza di esperienze sul nostro territorio, di segnalare la “FondazioneStefyLandia” quale ente realizzatore di un progetto di coabitazione già in essere, riferendosi proprio a quello del nostro Stefano con la sua nonna (co-housing nipote-nonna), in vista di una possibile replicabilità dell’esperienza, potendo difatti ospitare altre persone fragili.
IL DI COHOUSING DI STEFANO E ANTONIO A SALO’ (BRESCIA) SUL LAGO DI GARDA
E difatti, dall’anno 2021, nella stessa abitazione familiare di Stefano, a Salò con giardino vista lago, dove è stato ricavato uno spazio riservato personale, dotato di cucina indipendente, camere e bagno attrezzato, “Fondazione StefyLandia” è ente gestore dei nuovi progetti “A casa di Stefano e Antonio”, finalizzati ad una nuova esperienza di co-housing tra due coetanei, finanziati dai Bandi “Legge 112/2016 Dopo di Noi”, che vedono l’Assistente Sociale Comunale salodiana rivestire il ruolo di case manager, il tutto con la supervisione dell’ASST dell’ambito territoriale.
Nell’anno 2018 il nostro Antonio Pellegrini era stato il primo protagonista del primo progetto all’autonomia finanziato dal Bando “Legge 112/2016 Dopo di Noi” che aveva visto “Fondazione StefyLandia” nella veste di ente realizzatore e per il quale avevamo coinvolto in partnership anche altri soggetti privati.
Da “casa di Stefano” a “casa di Stefano e Antonio”…
Per visionare la pagina “ll cohousing di Stefano e Antonio: a Salò sul Lago di Garda (Progetto Legge 112/2016 Dopo di Noi)”, clicca qui
Ecco qualche scatto !!!
LA MIA CASETTA: IL COHOUSING DI FEDERICO A PARATICO (BRESCIA) SUL LAGO D’ISEO
Per visionare la pagina “La mia Casetta: il cohousing di Federico a Paratico sul Lago d’Iseo (Progetto Legge 112/2016 Dopo di Noi)”, clicca qui
La “Fondazione StefyLandia” opera a livello nazionale
Se sei interessato ad approfondimenti, anche in videoconferenza, contatta il dott. Gabriele Biasin, Assistente Sociale, Coordinatore Generale della “Fondazione StefyLandia”, Coordinatore Nazionale Monitori e Monitore della “Fondazione StefyLandia” – telefono 333 7761378 – mail gabrielebiasin@fondazionestefylandia.it